gOS provato! Impressioni

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gos-01.jpgHo voluto provare gOS ovvero Green Operating System il sistema operativo lanciato da Google. E’ ancora in beta e quindi non aspettiamoci un prodotto finito e privo di bug. Si scarica molto velocemente dal sito http://thinkgos.com/, si controlla come sempre md5 e si fa partire. Hanno preso Ubuntu 7.10 kernel 2.6.22-14 e lo hanno personalizzato utilizzando Enlightenment per dargli un aspetto diverso, ma sotto sotto è una ubuntu bella e buona. E’ un live cd installabile quindi è possibile provarlo senza cancellare o formattare nulla. All’avvio è identico alla partenza di Ubuntu, carino il caricamento e la scelta dei colori ( tinte di verdi ).

gos-06.jpg Parte abbastanza velocemente e si presenta bene all’avvio del desktop. Molto azzeccata la scelta di una dock bar e di un virtual desktop ( non come compiz con il cubo che gira ) ma pur sempre comodo che permette il trascinamento delle finestre dal desktop 01 agli altri tre; la dock bar permette la creazione di dock differenti e completamente personalizzate.

gos-03.jpgIl sistema comprende ovviamente tutta la suite dei servizi di Google, YouTube, ecc… ma anche il necessario per lavorare, navigare, office, editing immagini, masterizzare, vedere video. Non che ubuntu fosse difficile ma hanno ulteriormente semplificato il pannello di configurazione così che in pochi click è possibile settare risoluzione, lingua, tastiera, volumi, sfondi, ecc…
Per un utilizzatore abituale di Ubuntu non cambia molto, ma consiglio di provarlo a tutti coloro che utilizzano il computer per navigare, posta e un po’ di office. Occupa circa 2 giga, ma è praticamente completo; se manca qualcosa si può installare utilizzando il gestore dei pacchetti synaptic. Sarebbe interessante poterlo provare sulle motherboard VIA C7 a basso consumo ideali per pc che non devono fare cose particolari.

gos-04.jpgE’ interessante il fatto che Google abbia scelto proprio una distribuzione come Ubuntu per il proprio gOS, ma del resto è diventata una delle più semplici e user friendly distribuzioni che ci sono in giro. Sul sito è possibile leggere “Free Updates for Life” , beh non è male sapere di utilizzare un sistema che sarà aggiornato gratuitamente per sempre; in fondo è un po’ la politica di gmail (google) la nota casella di posta che continua a crescere senza mai fermarsi … per ora. Mi auguro resti sempre un progetto aperto, ma tutto sommato è nel loro interesse diffondere qualcosa che sia libero e gratuito visto che il loro guadagno non è di certo nella vendita di software o hardware ma nei servizi web come la pubblicità.

gos-02.jpgSperiamo che nelle scuole adottino sempre di più sistemi simili, gOs, Ubuntu, Suse quello che vi pare purché software libero che garantisca agli studenti comunicazione e accesso alle informazioni di tutto il mondo in pochi click. I costi per le scuole sarebbero bassissimi e gli studenti crescerebbero con una conoscenza polivalente dei sistemi informatici.

Comunque ricordiamoci tutti che sotto questa nuova veste grafica batte sempre un cuore Ubuntesco.

Dock Bar per Gutsy 7.10 – Avant Window Navigator alias AWN

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Dopo aver installato e configurato compiz-fusion ho deciso di provare l’installazione della dock bar stile macosx per intenderci. La scelta è caduta sul progetto Avant-Window-Navigator. Leggendo un po’ qua e un po’ là ho trovato una guida che ho provato e funziona al primo colpo.

Non so il perché ma se non avete compiz attivato la barra non si visualizza. Questo non veniva detto; infatti ho fatto tutto quello che era scritto, lancio avant-window-navigator e non succede nulla anche se tra i processi attivi lo vedo. Attivo compiz (facendo ALT+F2, scrivo compiz e premo enter), poi rilancio AWN (avant-window-navigator) e parte 🙂 .

Tornando a come installarlo su Gutsy 7.10:

1- editate il file dei repositories in questo modo:

da console scrivete:

sudo gedit /etc/apt/sources.list

si apre il file sources.list, andate in fondo e aggiungete le seguenti righe di testo:

## AWN
deb http://download.tuxfamily.org/syzygy42/ gutsy avant-window-navigator
deb-src http://download.tuxfamily.org/syzygy42/ gutsy avant-window-navigator

Salvate e chiudete gedit.

( Per chi non lo sapesse utilizzare il cancelletto ## davanti a del testo fa si che venga considerato un commento, un titolo, quindi non una parte di codice da considerare; si poteva mettere tranquillamente anche così ## Avant-Window-Navigator. La scelta di un titolo quando si aggiungono repositories garantisce un ordine che potrebbe tornare comodo quando si devono eliminare solo alcuni di essi).

2- Torniamo alla nostra console e digitiamo:

w get http://download.tuxfamily.org/syzygy42/reacocard.asc
sudo apt-key add reacocard.asc
rm reacocard.asc

3- Fate un bel

sudo apt-get update

per aggiornare la lista dei pacchetti e installate AWN con le sue plugin in un colpo solo digitando:

sudo apt-get install avant-window-navigator-bzr awn-core-applets-bzr

4- Per aprire la Barra ( Dock ) potete o andare in:

Applicazioni > Accessori > Avant Window Navigator oppure più semplicemente premere ALT+F2 (equivale all’esegui di winxp per capirci) e scrivere direttamente: avant-window-navigator ( non appena scritte le prime tre lettere l’auto completamento delle parole farà il resto) premete invio. ( ricordatevi di avere aperto compiz prima di lanciare awn, nel mio caso, senza compiz, non funzionava )

avant-window-navigator-dockbar

Per testare sia compiz che awn non ho impostato che partissero all’avvio di ubuntu, ma li faccio partire io tramite ALT+F2.

Per evitare la sovrapposizione tra la dockbar di AWN e la barra di Ubuntu ho semplicemente nascosto la barra in basso di ubuntu tramite le frecce che la fanno scomparire o a destra o a sinistra in questo modo:

Tasto destro sulla barra in basso di ubuntu > proprietà > mettere la spunta a “mostrare i pulsanti di riduzione” e “frecce sui pulsanti di riduzione” . In questo modo posso averle entrambe senza sovrapposizione e qualora mi stufassi della dock bar posso ripristinare la condizioni iniziale senza troppe modifiche.

5- La configurazione di AWN è semplice:

Andate in Sistema > Preferenze > Awn manager

Si apre una finestra come questa ( ecco un estratto)

  • In GENERAL trovate le opzioni che riguardano le opzioni di visualizzazione della dock bar dai colori alla scelta se vederla tipo 3d o normale.

awn-manager

  • In APPLETS ( equivalgono ai docklets) trovate numerose icone funzionali tipo il meteo, il menu Awn, ecc… Per ora ho scelto queste. Vi consiglio di attivare Launcher/Taskmanager così le finestre aperte saranno visualizzate nella barra. Per attivarle basterà selezionare la applets nella colonna di destra ( non si vede nella foto ma c’è ) e cliccare sulla freccia per spostarla.

applets-awn

  • In LAUNCHERS potete inserire i vostri collegamenti preferiti ad esempio Firefox, oppure Skype, oppure Gimp. Cliccate su Aggiungi e compilate la tabella con nome e commento a piacere, in comando scrivete il nome dell’applicazione ad es: firefox oppure il percorso completo che potrebbe essere usr/bin/firefox. Se il comando è corretto lo capirete in quanto comparirà l’icona di Mozilla Firefox a sinistra. Con questo sistema inserite tutti i collegamenti delle vostre applicazioni preferite. Non preoccupatevi se non vedete comparire le icone, una volta terminato fate un bel riavvio di sessione, rilanciate compiz e awn e le icone compariranno.

awn-launchers

  • In THEMES ovviamente potete utilizzare un tema per la vostra dockbar personalizzato.

Ecco fatto la vostra barra è pronta. Volendo è possibile importare altre applets e/o temi per rendere la dock bar ancora più personalizzata, ma il mio consiglio è quello di tenerla il più pulita possibile e con solo l’indispensabile.

Compiz-Fusion + Awn fanno la loro figura…proprio una bella figura 🙂

Da Feisty a Gutsy problemi con Compiz Fusion e Ati Radeon Mobility 7500 – Risolto

Appunti Cerebrali, Ubuntu 1 Comment

Anche se tutto funzionava benissimo con la mia Feisty e il mio beryl, ho deciso di provare la strada dell’upgrade alla versione Gutsy. Per prima cosa si deve fare un backup dei dati importanti perché non si sa mai cosa potrebbe accadere durante un aggiornamento. Molti problemi possono dipendere da configurazioni hardware differenti.

Bene, ho fatto partire l’aggiornamento alla 7.10; ad un certo punto vi verrà detto che alcuni pacchetti verranno rimossi mentre altri saranno aggiornati.

Gusty upgrade rimozione pacchetti beryl

Ovviamente beryl 🙁 verrà rimosso insieme ad altri pacchetti. Ho dato l’ok e ha iniziato a scaricare i pacchetti nuovi, circa 760 mega; praticamente si fa prima a scaricare il live cd e fare una nuova installazione visto il tempo di riconfigurazione.

Upgrade a gusty

In ogni caso ho deciso di testare l’upgrade e ho continuato. Premetto che io ho un maledetta radeon 7500 mobility…dopo capirete perché maledetta.
Ha impiegato almeno 1 oretta a fare tutto. Terminato l’upgrade riavvio e fortunatamente parte.

Ci mette un po’ a partire e mi da schermo nero … in giro ho letto di questo problema. La barra in alto viene caricata allora provo ad andare in temi, scelgo lo stesso tema e tutto compare per magia. Riavvio installo compiz fusion, lo avvio da console e parte ma con una lentezza mostruosa e pieno di artefatti grafici.

Lo chiudo, provo a modificare xorg.conf, gli cambio il driver da caricare, cerco guide, le seguo, niente da fare. Se faccio glxgears mi si impalla e si riavvia.

Dopodiché finisco sul ottimo wiki.ubuntu-it.org e ricontrollo una delle tante guide che avevo seguito tempo fa. Per scrupolo rifaccio alcuni punti e scopro che nell’upgrade è stato installato xserver-xgl. Quindi faccio così:

– apro gestore pacchetti synaptic
– cerco xserver-xgl e lo rimuovo
– controllo che siano installate le seguenti librerie:
libgl1-mesa-glx e libgl1-mesa-dri
– per essere sicuri rimuovete ( se c’è) xorg-driver-fglrx
– chiudete synaptic

da console scrivete questo:

( ovviamente fatevi sempre un bel backup con sudo cp /etc/X11/xorg.conf /etc/X11/xorg.conf.copia )

sudo gedit /etc/X11/xorg.conf

modificate le seguenti parti ( come esempio riporto le mie ):

dentro Section “Module” commentate con #

# Load “GLcore”

in Section “Device” modificate la stringa

Option “MergedFB” “off”

in

Option “XAANoOffscreenPixmaps”

La parte del mio xorg.conf si presenta così (in neretto le parti importanti da controllare):

Section “Device”
Identifier “ATI Technologies Inc Radeon Mobility M7 LW [Radeon Mobility 7500]”
Boardname “ATI Radeon (fglrx)”
Busid “PCI:1:0:0”
Driver “ati
Screen 0
Vendorname “ATI”
Option “XAANoOffscreenPixmaps

aggiungete in fondo se non lo avete:

Section “DRI”
Mode 0666

EndSection

Section “Extensions”
Option “Composite” “Enable”
EndSection

salvate e riavviate

Nel mio caso è partito tutto bene e si notava da subito che qualcosa era cambiato in meglio. Faccio partire compiz da console e tutto funziona per bene 🙂

Ah ricordatevi di installare il pacchetto:

compizconfig-settings-manager

Praticamente in tutto questo casino il problema è stato che durante l’upgrade a gusty mi ha abilitato e installato xserver-xgl.

Prima dell’upgrade l’accelerazione 3d funzionava bene quindi non si spiegava come mai successivamente non era più compatibile.

lanciando il comando

glxgears

sono ritornati i miei 1000 fps 🙂

5290 frames in 5.0 seconds = 1057.848 FPS
5362 frames in 5.0 seconds = 1072.361 FPS
5112 frames in 5.0 seconds = 1022.281 FPS
5300 frames in 5.0 seconds = 1059.619 FPS

se può servire ecco il mio xorg.conf dopo l’upgrade

xorg.conf

Il mio consiglio è quello, se potete, di fare una bella installazione nuda e cruda così non dovreste incorrere in problemi di upgrade.

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