Recovery Bios Asus Commando con cavo per SPI_J1

7:53 pm Appunti Cerebrali


PREMESSA: è la prima volta che mi capita di fare una procedura simile per una scheda madre, ma i miei amici sono dei gran casinisti 😀 e poi sono io che devo sistemare i danni. Ho raccolto informazioni qua e là, ma come al solito le guide sono sempre incomplete e gli utenti che scrivono nei blog si limitano a dire: “evvai ci sono riuscito” oppure “Grazie, funzionaaaa!” invece di spiegare per bene i passaggi eseguiti. Le guide sono una traccia per gli utenti e non possono mai essere completamente esaustive proprio perché le variabili in gioco sono molteplici e sono diverse per ogni utente.  Questo tipo di procedure possono anche peggiorare la situazione se non si sta attenti. Prima di iniziare la procedura di ripristino bios vi consiglio di provare a sostituire alcuni componenti e di eseguire il reset del cmos con motherboard completamente scollegata e senza batteria. Qui di seguito ho cercato di scrivere quello che ho fatto personalmente, per molte cose sono andato a memoria perché durante la fase di ripristino non pensavo che la procedura avrebbe funzionato e perciò non ho documentato ogni singola azione.

RIPRISTINO BIOS ASUS COMMANDO

NOTA BENE: con le motherboard ASUS non flashate mai da WINDOWS, usate direttamente AZ Flash del bios che fate prima ed è più sicuro!!!

Che cosa è il connettore SPI_J1 ?

Il connettore SPI_J1 per chi non lo sapesse è un connettore presente su alcune motherboard tipo la Asus Commando, PK5, ecc… che viene utilizzato per la procedura di recovery quando il flashing del bios non va a buon fine. Leggendo centinaia di discussioni ho notato che quasi tutti quelli che aggiornano da Windows hanno problemi di bios corrotto, e in molti casi a nulla serve la procedura di recovery con Asus Crash Free.  Alcune motherboard posseggono questo connettore, altre un altro in forma differente, altre ancora hanno il bios staccabile e acquistabile a pochi euro.

Quindi per prima cosa dovrete controllare che sulla vostra scheda madre sia presente questo connettore che è fatto così:

Quali sintomi aveva la scheda madre con bios corrotto?

Ovviamente schermo nero, ventole che girano, ma che per un attimo si spengono e ripartono come quando si modificano i parametri nel bios e si salva. Purtroppo non ho potuto ascoltare i bip che di solito fanno le schede madri perché su questa non c’era il beeper collegato. Il crash free era inutilizzabile. A nulla sono valse le cancellazioni del CMOS,  anche dopo una notte intera.

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24 Responses
  1. fabio :

    Date: February 25, 2012 @ 3:48 pm

    Ciao ho letto il tuo interessantissimo articolo e volevo chiederti una specifica se io non ho la porta spi non posso collegarmi direttamente ai pin del bios? Grazie

  2. Admin :

    Date: February 25, 2012 @ 7:58 pm

    Ciao Fabio, ma non hai nemmeno i punti di saldatura visibili? A volte non hai il connettore già pronto, ma i punti di saldatura sì. Senza quelli si deve essere certi di sapere che chip monta e avere il datasheet della piedinatura in modo da far corrispondere i pin. Se hai mano ferma e pazienza riesci anche a saldare direttamente i piedini del bios, ma con il datasheet sotto mano. Puoi usare i fili di un cavo ide che sono molto sottili.

    Una cosa del genere non ce l’hai?

    Che modello di scheda madre hai?

  3. fabio :

    Date: February 26, 2012 @ 10:14 am

    Ciao grazie inanzitutto della risposta purtroppo essendo un micro pc non presenta nessun punto di saldature. Il chip bios montato nel pc è mx25l8005 con il suo datashet http://www.mct.net/download/macronix/mx25l8005.pdf, mentre il pc è un aopen mp45-d ultracompatto.

  4. Admin :

    Date: February 26, 2012 @ 2:57 pm

    Ciao, premesso che non so se potrà funzionare anche perché di solito la gente usa un programmatore (Willem EEPROM mi pare si chiami così). Comunque ho visto che i pin corrispondono. Il VDD sarebbe il VCC nel datasheet (+3.3V). Se noti sul chip c’è un puntino o buchino che ti fa capire come devi guardare il chip per non sbagliare i pin. Sul blog di Wildbagger ho trovato una foto che ti semplifica la vita http://wildbagger.com/wordpress/wp-content/uploads/2009/02/BIOSRepairWizardJ1Schematic.jpg Per lavorare più agevolmente potresti saldare i fili sul chip e farti tu il connettore SPI_J1 prendendo in un negozio di elettronica un pezzo simile; poi volendo con un po’ di colla calda te lo fissi da qualche parte in modo da averlo sempre disponibile (cavi cortissimi però). Poi ti fai il cavo normale e inizi a testare la riprogrammazione. Controlla sempre con il multimetro digitale se le saldature sono ben fatte. Se non vuoi farti il cavetto e sei pratico di Breadboard puoi usare anche questa.

    Oppure dissaldi il chip e te lo programmi con il programmatore Willem (se ce l’hai o lo trovi a poco), ma devi usare il saldatore adatto con l’aria calda per la rimozione del chip, non è facilissimo se non si hanno gli arnesi idonei.

    Ho aggiunto allo schema del cavo in terza pagina la corrispondenza dei pin con il tuo chip, dovrebbero essere esatti, ma tu ricontrolla sempre per sicurezza.

    Buon lavoro 😉

  5. fabio :

    Date: February 26, 2012 @ 3:04 pm

    Grazie io pensavo di usare 3M SOIC 8 clips per non dover saldare nulla sulla scheda madre

  6. admin :

    Date: February 26, 2012 @ 3:13 pm

    Bello quel sistema, non lo conoscevo questo pezzo; molto meglio di saldare sulla scheda madre. Lo aggiungo anche al post, thx

  7. fabio :

    Date: May 14, 2012 @ 9:56 am

    Aggiornamento:
    Dopo che ho provato con la molletta ho riprovato saldando i fili direttamente al bios ma in ogni caso con insuccesso quindi dovro riprovare con condensatore. In ogni caso girando per la rete o letto che spipgm non si avvia /non riconosce il bios se prima non si lancia cwsdpmi.exe

    cwsdpmi
    spipgm / u / e bios.rom
    cwsdpmi
    spipgm / p bios.rom

  8. Admin :

    Date: May 14, 2012 @ 2:29 pm

    Ciao, esatto, infatti a pagina quattro avevo scritto che in certi casi va richiamato cwsdpmi.exe prima di ogni comando. Mi sa che te la devi giocare con i voltaggi oppure in extremis dissaldare il chip e provare a programmarlo da scollegato.

    mi ricordo che utilizzai spipgm2.exe per programmare e spipgm.exe per leggere il chip. Fino a che non hai una lettura stabile del chip è inutile proseguire. L’unico modo per venirne a capo è impostare un metodo di test predefinito, tipo: per ogni cavo che costruisci dovrai fare almeno una decina di test a voltaggi predefiniti, uno step alla volta, usando sia un comando che l’altro. Come tempo e costi forse ti conviene farti spedire un chip nuovo già riprogrammato dai numerosi siti italiani o esteri che offrono questo servizio, ma è una possibilità che valuterei solo avendo concluso tutti i test possibili. Io ho avuto successo con un cavo che definirei ridicolo, ma spesso va a c..o

    La LPT deve essere impostata da bios su 378h, di solito è già così.

    Sui chip dovrebbero essere il WP, HOLD e Vcc. Controllando le tensioni riesci a capire se il chip è bloccato perché è protetto. L’avevo letto in un sito straniero come si faceva. Numericamente dovrebbero corrispondere al pin 3, 7, 8.

  9. fabio :

    Date: May 14, 2012 @ 4:33 pm

    ciao giusto per maggiore info la parallela va impostata su bidiretionl epp o ecc oppure ecc+epp?
    Thanx

  10. Vincenzo :

    Date: March 6, 2013 @ 6:36 pm

    Ciao ho letto tutta la tua guida volevo sapere dato che ho una scheda madre ASUS P8P67 deluxe ho fatto un flash bios aggiornato e il sistema mi aveva detto che era tutto apposto si è riavviato ma non parte più la scheda madre hja anke dei codici chiamati qcode e mi segna codice 55 che vuol dire memory not installed, ora sicuramente ha avuto qwualche errore nella scrittura del bios, dato che la scheda madre cosi avanzata è sprovvista di questa porta SPI_J1 volevo sapere se era possibile utilizzare il tuo metodo
    il bios della scheda madre è: WINBOND 25Q32BVAIG

  11. admin :

    Date: March 6, 2013 @ 9:53 pm

    Ciao Vincenzo, presumo che tu abbia già provato a resettare per bene il cmos anche togliendo la batteria per diversi minuti (almeno 30), completamente disconnessa dalla rete elettrica. Hai già provato tutti i metodi di recovery bios?

    Prova a dare un’occhiata qua

    http://forums.anandtech.com/showthread.php?t=2137819

    Tecnicamente il metodo per programmare è utilizzabile anche sul chip stesso, però andrebbe dissaldato, ma so che esiste anche 3M SOIC 8 clips che permette di flashare appoggiando l’aggeggio sopra il chip. Mai provato però con quello.

    Hai già provato a farti prestare altre memorie, provare gli altri banchi? Strano comunque che non ti parta CrashBios3.

    Se devi comprarti della roba per fare delle prove e riprogrammare mi sa che ti conviene sostituire il chip provando a vedere in siti tipo questo:

    http://bios-repair.co.uk/Index.html

    Te la cavi con 15 sterline, ma prima prova a fare altre prove di reset cmos, testare altra ram ecc…

    Tutto sommato con la tua motherboard sei anche fortunato perché puoi sostituire il bios in un attimo 😉

  12. Vincenzo :

    Date: March 6, 2013 @ 10:21 pm

    Cmq tutte le procedure l’ho provate tutte adesso l’ho smontata dal case e sta fuori e stat tutta la notte sensa ninete ho tolto anke la batteria cmos ma pultroppo con esito negativo il bios e brikkato la cosa positiva e che si può sostituire il chip bios in un attimo basta estrarlo dal socket soic 8

    ho ga provveduto su bios repair ad ordinarlo ma ci vuole un bel pò di tempo che mi arrivi per questo volevo sapere se c’èra un modo di canccellare e rinscrivere il winbond per non tenerla cosi abbandoinata fuori dal case fin quando non mi arrivi il bios, e sinceramente non vorrei comprare il willem universal xchè spendere i soldi per solo un chip non conviene anke se questa cosa mi attira tanto imparare a riprogrammare i bios e altre eprom.

  13. Admin :

    Date: March 6, 2013 @ 10:49 pm

    Comunque per essere certi del risultato serve il programmatore. Non conviene per un chip solo, ma nell’ottica di imparare qualcosa di nuovo. Visto che tanto la soluzione c’è, cambiando il chip, potresti provare a programmarlo guardando l’immagine a pagina 3 della guida dove ci sono le corrispondenze tra spi_j1 e un chip da 8 pin anche se la difficoltà maggiore sarà quella di sbloccarlo e renderlo scrivibile. Giusto per curiosità hai provato a far partire la mobo senza il chip? È strano che Crashbios3 non parta, se non lo fa significa che per lui il checksum del bios è a posto. Chissà se non trovando il bios accade qualcosa. Boh non ho mai provato con la mia scheda visto che è il bios era saldato.

  14. Vincenzo :

    Date: March 6, 2013 @ 10:56 pm

    Ho pensato ankio di farla partire sensa il chip bios ma ho paura che combino qualcosa altro

    Tu che pensi che se tolgo il chip bios non succede nulla?

  15. Admin :

    Date: March 6, 2013 @ 10:56 pm

    dimenticavo: dovresti cercarti il datasheet del tuo chip Winbond ecc… e vedere se ha le stesse corrispondenze del chip MX25L8005 che ho messo nella guida.

  16. Vincenzo :

    Date: March 6, 2013 @ 11:01 pm

    cmq ho letto anke il link che mi hai posto

    un ragazo ha risolto prendendo una scheda madre simile P8H67 xchè il bios è di dimensioni piu’ grandi, prima ha fatto un pendrive bootable con dos ed il progrmma per fleshare piu’ il file.rom per p8p67 una volta entrato in dos ha sostituito il chip corrotto della p8p67 e ha dato il comando afudos con il file .rom la riscritto e infine a spento il pc ha estratto il chip messo nella mb p8p67 ed è partita senza problemi ma il mio problema dove la prendo un alttra scheda p8p67 oppure p8h67 o simile

  17. Admin :

    Date: March 6, 2013 @ 11:02 pm

    Sinceramente non saprei cosa potrebbe o non potrebbe succedere.
    In teoria averlo rotto o non averlo potrebbe essere la stessa cosa. A meno che quando è inserito faccia comunque da ponte con qualche collegamento.

    La curiosità è grande, ma è meglio fare le cose per bene e attendere il nuovo chip.

    Però volendo potresti provare a riprogrammarlo come ti ho detto, nella peggiore delle ipotesi bruci il chip estratto, ma tanto lo ordini e risolvi.

  18. Vincenzo :

    Date: March 6, 2013 @ 11:06 pm

    CMQ HO ANKE IL DATA SHEET è IDENTICO I PIN CORRISPONDO solo il pin2 e il pin 5 è indicato il pin 1 con D0 e il pin 5 con DI ma credo che sia la stessa cosa

  19. Vincenzo :

    Date: March 6, 2013 @ 11:11 pm

    inoltre ne data sheet e riportato anke questo tensione vcc 3v -32Mbit

  20. Admin :

    Date: March 6, 2013 @ 11:19 pm

    farsi il cavetto ti costa una stupidata e volendo potresti anche provare, ma non garantisco il risultato perché anche nel mio caso ho dovuto fare parecchi tentativi.

    Lo estrai e provi a vedere di far combaciare i pin. Fai un cavo corto. Più che altro ti serve un pc con la porta parallela.

  21. Vincenzo :

    Date: March 6, 2013 @ 11:24 pm

    nello schema pagina 3 vedo che c’è un condesatore giusto C1 di quando deve essere o mi sbaglio.

  22. Admin :

    Date: March 7, 2013 @ 12:14 am

    si è un condensatore, il cavo “giusto” lo prevede, però non è obbligatorio. Mi pare che serva e rendere più stabile la trasmissione dati. La prima volta non avevo tutti i componenti e creai un cavo molto semplice senza nemmeno le resistenze. Diciamo che se così ti va allora puoi farne a meno, se hai problemi durante la programmazione allora sarebbe meglio rifare il cavo completo.

  23. Rossano :

    Date: October 22, 2013 @ 10:46 pm

    Ciao, se io non ho un pc con parallela LPT1, posso usare qualcosa come USBasp?

  24. tino :

    Date: May 10, 2014 @ 2:17 pm

    Ciao complimenti per la bellissima guida.
    Volevo chiederti una cosa, io ho un Asus x101hc con bios corrotto, tu dici nella guida che si devono togliere ram e CPU. Ma io non posso in quando sono saldate sulla scheda madre, e poi o dei problemi con l’avvio della chiavetta quando scrivo c: mi dice che non esiste il percorso eppure o seguito tutto passo passo con i tuoi file ps la chiavetta e da 2gb e ne ho provate diverse.

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