Partition Magic? Ghost? TrueImage? Semplicemente Partimage
July 3, 2007 2:53 pm Appunti CerebraliGUIDA PARTIMAGE WINDOWS XP
Scrivo questa guida per coloro che vogliono provare un sistema di backup gratuito che permette
di clonare le partizioni del proprio disco e ripristinarle successivamente.
Questa procedura è stata testata con successo ma consiglio sempre di provare questa guida dopo avere fatto un backup di tutti i vostri dati. Partimage è un sistema che funziona ma potreste incontrare problemi derivanti da configurazioni hardware differenti.
Sembra laborioso il procedimento ma non lo è. Ho volutamente lasciato delle parti a comando e delle parti utilizzando la gui così anche coloro che non hanno grande esperienza con la console potranno avvicinarsi al mondo linux poco alla volta.
La situazione che si presenta è un caso semplice dove siamo in presenza di un solo disco diviso in due partizioni primarie NTFS. Partimage funziona anche in situazioni piu complesse. Per casi piu complessi ….studiate!
Consiglio di testarla un po’ di volte su un pc muletto cosi da prendere la mano.
Mettiamo il caso che si volesse provare ad installare Ubuntu sul proprio disco, ma non volete perdere la vostra
installazione di windows xp e non volete provare a fare un dual boot.
Oppure siete utilizzatori di winxp e non volete tutte le volte che formattate reinstallare i driver, i programmi ecc…
Volete crearvi il vostro cd recovery per il vostro portatile.
Mettiamo che la situazione sia la seguente:
1 disco da 80 giga partizionato in due
partizione1-winxp[25 giga] (hda1)
partizione2-dati [55 giga]) (hda2)
Conviene sempre tenere una partizione di appoggio come quella DATI così sarà possibile cancellare il sistema
operativo senza perdere i propri dati ( non importa se è NTFS tanto Ubuntu la legge tranquillamente e con il supporto
del driver ntfs-3g riesce anche a scriverci).
PARTE PRIMA SALVATAGGIO E CREAZIONE DELL’IMMAGINE DEL SISTEMA OPERATIVO
Torniamo alla nostra situazione precedentemente elencata.
1-“Prima di eseguire un salvataggio dell’intera partizione di XP conviene fare un bel defrag.”
2-Fatto ciò scaricate il system rescue cd dal sito www.sysresccd.org; è una iso bootable da masterizzare.
( non mi scorderò mai di ripeterlo …controllate sempre l’md5 prima di masterizzare)
3-Dopo aver preparato il cd lasciatelo nel lettore e riavviate il sistema. Bootate dal cdrom. Premete invio appena vedete
boot: . Verrà caricato il cd nella ram visto che è una versione live. Quando pronto scrivete nel prompt il seguente comando:
ntfs-3g /dev/hda2 /mnt/windows
questo comando serve per permettere di scrivere l’immagine sulla partizione NTFS DATI di appoggio. In poche parole diamo pieni
permessi di lettura/scrittura sulla partizione DATI.
tanto per capirci:
/dev/hda1 è la partizione con windows xp
/dev/hda2 è la partizione dati
entrambe sono NTFS
Bene se tutto è ok non dovrebbe restituirvi nessun errore. Scrivete ora il comando:
partimage
si aprirà una finestra simile a questa presa dal sito www.sysresccd.org
Nel nostro caso non avremo tutte quelle partizioni ma solamente:
hda1 NTFS 25 giga
hda2 NTFS 55 giga
N.B. In queste finestre ci si sposta usando la tastiera tasto TAB e per selezionare BARRA SPAZIO
Selezionare in blu la partizione da salvare hda1
Spostarsi in ” Image file to create/use”
Scrivere il percorso dove desideriamo salvare la nostra immagine senza estensione:
– nel nostro caso sarà /mnt/windows/nomeimmagine ( ovvero nel disco dati precedentemente montato)
Bene spostiamoci in “Action to be done” e selezioniamo “Save partition into a new image file”
Premete F5 per continuare
La nuova finestra sarà simile a questa
Utilizzate queste opzioni:
Compression level: NONE ( più compatibile)
Options: le prime due voci come nella foto
Image split mode: Automatic
If finish successfully: Wait
Premete F5 per continuare
Se tutto ok dovrebbe comparire una finestra come questa che vi chiederà conferma per il salvataggio ecc…
Date OK e aspettate.
Quando finito riavviate.
Bene ora abbiamo l’immagine completa del sistema operativo salvata nel disco DATI (controllate se esiste un file
chiamato nomeimmagine.000 ; la grandezza del file dipende dallo spazio occupato sul disco hda1.
Se si deve fare una immagine conviene sempre farla quando il sistema è bello pulito con solo i programmi e driver
indispensabili.
PARTE SECONDA RIPRISTINO DELL’IMMAGINE DEL SISTEMA OPERATIVO
Mettiamo che nella partizione1 dove c’era winxp avete installato Ubuntu ma ora volete ritornare a XP ( peccato ).
Per prima cosa dobbiamo cancellare la partizione1 (hda1) e per semplicità utilizziamo GPARTED ( con gui) presente anch’esso
nel cd sysrescue.
Bene come prima partiamo con il cd bootable, premete ok al prompt BOOT: e successivamente scrivete:
startx
( per facilitare le cose startx permette di utilizzare una gui)
Bene ora lanciate GPARTED ( tasto dx compare il menu con la voce gparted) e cancellate la partizione hda1 ( attenzione a non cancellare quella DATI hda2)
Create ora nello spazio vuoto una nuova partizione NTFS utilizzando tutto lo spazio libero.
Ricordatevi di rendere attiva la partizione usando la voce FLAG spuntando la voce boot
PS: puo capitare che una volta tornati a winxp non si riesca a vedere più la partizione dati.
Questo accade perchè è nascosta. Utilizzate GPARTED e in FLAG togliete la spunta a HIDDEN per la partizione hda2
Applicate le modifiche
Chiudete Gparted. Premete tasto destro e scegliete EXIT per tornare al prompt iniziale.
Dovete montare il disco DATI dove risiede l’immagine salvata.
mount /dev/hda2 /mnt/windows
entrate nella cartella windows
cd /mnt/windows
fate un dir o ls per verificare che l’immagine sia presente.
se c’è scrivete:
partimage -e restore /dev/hda1 nomeimmagine.000
si aprirà una finestra di partimage, lasciate tutto com’è e premete F5 per iniziare.
Se vedete il sistema bloccato è normale, ogni tanto si aggiorna la percentuale. Potrebbe
impiegarci alcuni minuti in base alla grandezza dell’immagine ( su una partizione di 25 giga con circa 3 giga
occupati ci mette circa 10 min)
Appena concluso il sistema si riavvierà, se non lo fa fatelo voi.
Se non parte xp controllate che la partizione sia attiva e bootable con gparted.
Fine